
Dopo l'estate 2018 con il valzer Atalanta-Milan per stabilire chi dovesse accedere direttamente ai gironi di Europa League con i rossoneri a spuntarla proprio all'ultimo istante, determinando di fatto la successiva eliminazione della Dea agli spareggi, ecco che la farsa quest'anno si è conclusa con l'americanata dell'auto-esclusione per rientrare dai debiti.
Se il buongiorno si vede dal mattino, per il Milan mai così derelitto parlerei di notte fonda, "nightmare" per dirla alla maniera dei proprietari stelle e strisce. L'onda lunga dell'addio di Silvio Berlusconi ha prodotto un vero tsunami ,che tristezza assistere allo scempio tecnico prima che economico dell'ex Milan degli Invincibili, mi piacerebbe a questo proposito sentire cosa ne pensi Arrigo Sacchi, tra una presentazione dei suoi diari e un'altra vernice letteraria ,roba da Premio Pulitzer.
Poveri tifosi rossoneri, i popolari "casciavitt" ridotti ad andare al cinema al giovedì, giorno di prime visioni , anziché a San Siro. Il presidente Paolo Scaroni appare in balia degli eventi al pari di Paolo Maldini, entrambi hanno bisogno di parecchia fortuna: di sicuro Leonardo e Gattuso, da capri espiatori, escono da vincitori morali della pantomima rossonera.
Poveri tifosi rossoneri
I soldi servono,di più le idee, nel calcio come nella vita
La squadra italiana più vincente di Champions League ridotta in questo stato fa piangere
Vediamo dove finirà di questo passo una Delle più gloriose società italiane.