
Nell'articolo di questa mattina abbiamo parlato del fatto che l'Empoli nonostante la retrocessione avesse lanciato dei giocatori molto interessanti, stiamo ovviamente parlando di Krunic, Bennacer, Traorè, Di Lorenzo e Caputo ma non solo: l'Empoli ha lanciato anche altri importanti calciatori come Zielinsky, Hysaj, Vecino ecc che si sono affermati tra i grandi, ma anche allenatori che ora hanno una grande opportunità con una big come Sarri (anche se lui è già stato a due big come Napoli e Chelsea) e Giampaolo.
Oggi però per completare il discorso sull'Empoli vorrei parlarvi di due edizioni della squadra toscana, 2004 e 2008 che come nel 2019 sono coincise con la retrocessione in Serie B. Siamo nella stagione 2003/04 e l'Empoli quell'anno nonostante qualche bella partita (Da ricordare la vittoria per 0-1 in casa dell'Inter e il 3-3 contro la Juventus) retrocesse in Serie B con 30 punti in 34 giornate. In quelle squadra si misero in luce 2 attaccanti, Antonio di Natale e Tommaso Rocchi che negli anni avvenire avrebbero fatto le fortune di Udinese e Lazio.
Ci catapultiamo nella stagione 2007/08. L'Empoli è reduce dalla miglior stagione della sua storia, la conquista del 7° posto che vale la Coppa UEFA, anche se i toscani escono al primo turno contro gli svizzeri dello Zurigo. Anche in questa stagione in campionato la formazione toscana guidata da Cagni e Malesani disputa alcune belle partite (Da ricordare il 2-2 contro la Roma nei minuti di recupero grazie ad una perla di Giovinco e la vittoria per 0-1 in casa del Milan).
Anche in questa stagione l'Empoli lancia dei calciatori interessanti che faranno delle grandi carriere come Ignazio Abate, Luca Antonini, Sebastian Giovinco e Claudio Marchisio che negli anni successivi si sarebbero consacrati con le maglie di Milan e Juventus, infatti se scorriamo le formazioni storiche troviamo Abate e Antonini titolari nell'ultimo scudetto del Milan sulle fasce dei terzini, mentre nella Juventus 2013 troviamo insieme Marchisio e Giovinco.
Non è detto che ogni calciatore lanciato dall'Empoli sia un fenomeno, perché c'è differenza tra le attese di una "piccola" squadra e quelle di una big e molti protagonisti nelle piccole si sono persi quando si sono ritrovati in un livello superiore rispetto al precedente. Ma bisogna comunque aspettare il rettangolo verde per oggi giudizio...
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