
Un pallone portato a casa per chi segna la tripletta non basta per la fragorosa e bellissima quaterna dell'incommensurabile sloveno d'oro dell'Atalanta: ne meriterebbe uno per ogni gol al pari di un giocoliere come lui capace di tenerli tutti sul piede mancino, il migliore visto sui campi di calcio dai tempi di Maradona.
Del resto in Spagna sono abituati ai fuoriclasse dal piede sinistro capace di ricamare calcio alla Diego e ultimamente alla Lionel Messi, ma da oggi c'e' un terzo incomodo che avanza per merito del numero 72 orobico mai cosi' sicuro di se'!
A caldo mi son fatto scappare questa frase: " ecco l'uomo che portera' dritta la Dea in finale !" ma anche dopo un po' che la partita e' finita continuo a pensarla allo stesso modo.
Ditemi chi tra le altre 7 squadre rimaste in lizza non avra' al sorteggio almeno una ragione per farsela sotto all'idea di incontrare lo schiacciasassi di Gasperini, altro che andare dal dentista- come sosteneva inizialmente Pep Guardiola- oggi chiunque osi sfiorare la meraviglia neroazzurra va incontro a morte sicura.
Vedersela con chi gioca il calcio a memoria degli eroi del Gasp vuol dire vedere la morte in faccia, andare al proprio funerale sportivamente parlando , la fine certa.
Fatico a ricordare una formazione italiana tanto spavalda nei due turni, nemmeno il Milan di Sacchi concentrava cosi' la sua potenza , davvero una rivoluzione questa made in Bergamo che voglio proprio dedicare alla gente blindata in casa che sogna ad occhi aperti la Turchia e i suoi minareti dove issare il "bandieru neroblu" appena sara' libera di farlo.
Se Ilicic avesse qualche anno di meno sarebbe ambito da squadre come il Real Madrid.
Chi fa la differenza non solo nel campionato italiano quanto in Champions League merita di venire giustamente esaltato. Come sempre Sala usa accostamenti importanti per magnificare i suoi eroi.
Pezzo impeccabile di riconoscenza verso il vero fuoriclasse dell’Atalanta.