Il Real Madrid senza tante pedine fondamentali quali Sergio Ramos in difesa e Benzema in attacco e con Casemiro diga di centrocampo non al meglio, vince agevolmente sull'Inter in un San Siro deserto causa Covid 19 per 2-0.

Le reti del Real Madrid sono state segnate a freddo nel primo tempo al 5' su rigore da Eden Hazard per un fallo inopportuno e sciocco di Barella su Nacho difensore in sortita offensiva e al 58' dal nuovo entrato Rodrygo che ha sfruttato una deviazione di Hakimi mai in partita e svagato come tutta l'Inter su cross al bacio di Lucas Vazquez.

Il Real Madrid ha legittimato la sua netta e dirompente supremazia con un palo colto da Lucas Vazquez al 12' con Handanovic ampiamente battuto, al 68' sempre con Vazquez che ha tirato di poco fuori dal limite e con Hazard al 69' che ha calciato un bel tiro da fuori area uscito di poco.

L'Inter, la cui partita è finita dopo l'ingenua espulsione di Vidal al 35' per doppio giallo a seguito di vibrate proteste, per a suo dire un fallo di rigore non dato dall'arbitro inglese Taylor, ha costruito una sola palla gol all'81' con Perisic subentrato per Lautaro Martinez che si è incuneato in area di rigore dal lato sinistro ma ha trovato una gran respinta del portiere belga Courtois.

L'Inter ora non ha scampo, deve fare 2 vittorie nei restanti turni del suo girone di Champions e deve fare un'impresa andando a vincere a Monchengladbach e battere in casa lo Shakhtar Donetsk e sperare che il Real batte lo stesso Borussia Monchengladbach.

Per il Real Madrid di Zidane grande prova di maturità e superlativa vittoria e strada spianata per gli ottavi di Champions League.