
Voglio sbilanciarmi ma lo faccio con un'ottima ragione, che è quella di considerare nessun allenatore in circolazione al pari di Pep Guardiola. Ovviamente vale anche e soprattutto per i pur valorosi tecnici rimasti in gara in questa edizione di Champions League, Allegri e Klopp su tutti. Il nostro leader Maximo bianconero è sicuramente in grandissimo spolvero e passa giustamente da finissimo stratega ma penso non sia sufficiente per guidare l'armata bianconera fino in fondo. Quanto a Jurgen, il teutonico ridanciano che guida i Reds, considero non disponga di una rosa così ampia da potersi permettere più di una vittoria nelle due competizioni che la vedono in lizza, ritenendo assai probabile finisca col puntare le maggiori chances di successo nella Premier League che manca da troppo ad Anfield.
Comunque la si pensi, tra i due team si inseriscono magnificamente le due squadre forgiate dalla stessa sapiente mano del magico catalano Guardiola, capace di creare il Barca di messi così come il City a sua immagine e somiglianza.
Un lavoro in entrambi i casi straordinario o "straordinerio" come direbbe il suo mentore Sacchi, facendo leva sempre e comunque sull'armonia di un esaltante gioco corale al pari di un'oliatissima grande orchestra che francamente ha avuto pochissimi precedenti nella storia del calcio. Ecco perché mi sento di insistere col mio impopolare e rischioso pronostico soprattutto perché fatto da sportivo italiano consapevole dell'indiscutibile e indiscussa potenza della Juventus di oggi addirittura ingigantita da Cristiano Ronaldo ,ma proprio per questo decisissimo ad assumersi la responsabilità di quanto scrive mettendoci pure la firma proprio come piace a me.
Non sarà certo facile per spagnoli e inglesi sbarazzarsi via via di avversari tosti sì ma destinati a soccombere ineluttabilmente nella doppia sfida, per arrivare quindi a quella che non solo per il sottoscritto si annuncia come la finale delle finali, la migliore possibile per chi ama veramente il gioco del calcio ben giocato e qui voglio esagerare nel credere che a trionfare saranno proprio i Blues volanti di Manchester sui Blaugrana orfani del maestro Pep, l'unico davvero capace e meritevole un'impresa simile soprattutto a Madrid, la città nemica per antonomasia.
Ecco l’articolo che mette tutti d’accordo, anche chi non lo sarebbe affatto,proprio perche’ scritto con il consueto coraggio e liberta’ assoluta di pensiero.