
A Messi e compagni non è riuscita l'impresa impossibile. La squadra di Pochettino scaccia via i fantasmi del 2017 e passa ai quarti di finale eliminando il Barça che per la prima volta dal 2007 non sarà presente tra le prime 8 d'Europa.
La squadra di Koeman inizia la gara spingendo al massimo e chiudendo il PSG nella sua metà campo, mostrando tutta la voglia di rimontare l'1-4 dell'andata. I blaugrana creano tante palle goal nel primo tempo, tra le quali una traversa di Dest, e un paio di parate di Navas su Dembelé, reo di aver peccato di concretezza in entrambe le occasioni.
Quando tutti i tifosi del Barça stanno già pregustando il vantaggio, a passare sono i francesi. Ingenuità di Lenglet, che pesta il tallone di Icardi in area di rigore, nonostante la palla fosse lontana e in procinto di andare tra le mani di Ter Stegen. Danno procurato e calcio di rigore. Mbappé non sbaglia e porta a 4 i suoi goal contro il Barcellona nelle due sfide. Siamo al 30°.
Sette minuti più tardi, Messi decide che non c'è più tempo per ragionare e sceglie di mettersi in proprio. Botta terrificante di sinistro da trenta metri all'incrocio dei pali, dove neanche un Navas in serata di grazia può fare nulla. Pareggio, e inchini virtuali dei tifosi da tutto il mondo, per rendere omaggio ad un campione che non smette mai di impreziosire le notti europee con la sua classe immensa.
Sarebbe potuta essere la serata perfetta per lui, visto che al 45°, all'alba del primo tempo Kurzawa (che nella famosa rimonta dell'8 marzo aveva propiziato l'autogol del 2-0), atterra in area Griezmann. Altro rigore. Stavolta per il Barcellona. Si incarica di batterlo Messi, sebbene non sia uno specialista, e sebbene in carriera di rigori importanti ne abbia sbagliati diversi. Ma in questa Champions ne ha segnati 4 su 4, e stasera ha appena dimostrato di avere il piede caldo, e quindi lo batte lui, senza discussione.
Ma il destino lo sappiamo, a volte è crudele.
Il tiro di Messi prende nel ginocchio il portiere costaricano, e poi colpisce la traversa. Si va al riposo sull'1-1.
Nel secondo tempo gli alzugrana entrano in campo un po' scoraggiati a causa dell'occasione persa, e pur mantenendo lo stesso ritmo, non arrivano tante volte dalle parti di Navas, se non per un colpo di testa di Busquets neutralizzato dall'ex Real Madrid senza grosse difficoltà.
I padroni di casa gestiscono il risultato giocando col cronometro, il tempo passa e si rimane 1-1 fino al fischio finale.
La squadra di Pochettino accede dunque ai quarti di finale, che non vedranno protagonisti gli spagnoli dopo ben 13 firme consecutive. Inoltre, questi saranno i primi quarti di finale senza né Messi né Ronaldo. Non accedeva dal 2005. Molti parlano di fine di un'era, con Mbappé e Haland pronti a prendersi lo scettro dei due Re del calcio mondiale degli anni avvenire. Ma questo, come sempre, ce lo dirà il tempo e, soprattutto, il campo.
Uomo partita: Keylor Navas
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