La Bundesliga più incerta degli ultimi anni. Merito, o demerito, del Bayern non più cannibale, che ritorna capolista sfruttando il pari tra Lipsia e Monchengladbach e che domenica all'Allianz Arena affronterà proprio la squadra di Julian Nagelsmann.

Il Bayern Monaco si riprende il primo posto vincendo 3-1 contro il Mainz, segnando 3 gol in appena 26 minuti grazie al solito Lewandowski (22 gol e primato tra i cannonieri), Muller e Alcantara, guadagnando due punti sul Lipsia che sotto per 2-0 contro il M'gladbach, quarta forza del campionato, rimonta con l'ex Roma Schick e pari di Christopher Nkunku ad un minuto dal 90esimo.

Non va a segno Timo Werner che tallona a quota 20 reti il polacco del Bayern, ma nella classifica marcatori irrompe prepotentemente Erlig Haaland che segna altri due gol nel Dortmund, arrivando a 7 gol in 3 partite, col Borussia che sullo slancio del nuovo bomber regola l'Union Berlino per 5-0, con Sancho, Reus e Witsel a completare il tabellino marcatori.

Il Dortmund, nel 2020 sulle ali dell'entusiasmo, sarà di scena sabato a Leverkusen (sconfitto dall'Hoffenheim), con il Bayer quinto a quota 34 che guarda da lontano le magnifiche 4 che in classifica recitano così:

Bayern Monaco 42 punti

RB Lipsia 41 punti

Borussia Dortmund 39 punti

Borussia Monchengladbach 39 punti.

Quattro punti tra primo e quarto posto, quattro lunghezze che separano i sogni dagli incubi, con un weekend che promette scintille.