
Devo e dovevo scrivere questo articolo che va al di là del calcio di cui devo parlare.
Un grazie va agli infermieri che sono in prima linea a combattere il Covid19.
La vostra è una missione e quasi mi sento anche io di venire in Lombardia zona rossa per dare speranze.
L' Italia deve essere unita oggi più che mai , è una prova questa.
La Lombardia è la regione faro dell' Italia, fra noi ragazzi del Sud girano video su quelli lombardi che vengono ad infettare noi ma non si capisce che in Lombardia e nelle regioni del Nord è piena di ragazzi del Sud e oso quelli più brillanti vanno lì a lavorare attratti da stipendi d'oro e vite dorate.
Mi rammarico per i morti che il virus sta mietendo nelle zone rosse e non , hai tanti miliardi in fumo per gli albergatori di ogni dove italiani che stanno perdendo introiti e discoteche e musei e le bellezze tutte italiche.
Ancora oggi ecco perché il calcio ora rientra ci sono divisioni grandi fra Nord e Sud e si muore se si tifa una squadra o l'altra.
E' bello parlare senza fare gli infermieri nelle zone rosse , a noi sembra tutto uno scherzo e invece non lo è.
Il presidente del Getafe non vuole venire a Milano perché vede la salute come bene primario ed è giusto.
Tutti noi vogliamo vivere e vedere tante più cose nel mondo.
Infermieri e anestesisti e pneumologi voi siete in prima linea a combattere , a voi la scena e si dobbiamo essere noi responsabili in tutta l'intera Italia.
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