
La Juve di Pirlo gioca una sontuosa partita all'Olimpico contro la Lazio travolta dallo scandalo positivi senza pertanto Strakosha, Lucas Leiva e la scarpa d'oro passata Immobile ma viene raggiunta da Caicedo in pieno recupero.
Pertanto Lazio- Juve finisce 1-1 con reti di Cr7 al 15' che mette il gambone per deviare il cross del suo compagno di squadra Cuadrado autore di una volata travolgente sul lato destro della difesa laziale e al 94' di Caicedo che smarcato da Correa stoppa la palla di sinistro e con il destro la mette con grande girata alle spalle dell'incolpevole Szczesny.
La Juve ha sfiorato il raddoppio sempre con Cr7 onnipresente al 43' quando si è creato dal nulla una grande azione da goal in area di rigore laziale che ha mandato un gran tiro a stamparsi sulla traversa e sempre il grande talento portoghese al 45' esatto del primo tempo su punizione diretta ha chiamato alla grande respinta con la mano aperta Pepe Reina portiere navigato e scaltro che ha sostituito il positivo al Covid 19 Strakosha.
La Lazio ha avuto una sola nitida palla goal in tutta la partita esclusa la rete del pareggio al 38' con Muriqi il sostituto di Immobile fuori causa positività al Covid 19 che non è arrivato per una inezia su torre smarcante di Milinkovic-Savic a depositare in rete da ottima posizione.
Insomma la Lazio deve ringraziare l'ecuadoriano Caicedo che riesce a essere sempre un fattore determinante subentrando dalla panchina e segnando quasi sempre oltre il recupero e ormai bisognerà stare sempre attenti a questa variabile che si verifica quasi sempre.
La Juve deve recriminare per non aver chiuso il match con Cr7 e Pirlo sarà fin troppo pieno di rabbia per aver perso i 3 punti quando ormai sembrava aver espugnato l'Olimpico ma questa lezione sarà utile a lui per migliorare la sua creatura in fase di formazione e ancora non completamente sbocciata.
- Login o Registrazione
DI' LA TUA
0