
Bisogna ricorrere al titolo di due riuscitissimi films per descrivere cio' che sta accadendo nella realta' bergamasca e nella Serie A grazie alle mirabolanti imprese firmate dall' eroico gigante colombiano,che garantisce ormai da due mesi gli effetti speciali grazie ai suoi splendidi goal.
Splendidi e assortiti davvero, distribuiti tra piedone destro, sinistro , perentorie capocciate, e naturalmente su calcio di rigore, tanto per non farsi mancare nulla.
Addirittura ieri in Ciociaria l'uragano di ben quattro segnature si e' abbattuto sul povero Frosinone!
Correvano gli anni 50 per risalire alle ultime ed uniche due quaterne di attaccanti atalantini , nella fattispecie ci riuscirono gli amatissimi scandinavi Rasmussen e Mister 100 milioni Jeppson, a questo punto si puo' tranquillamente sognare ad occhi aperti al vecchio e caro Azzurri d'Italia.
Infatti la troppo spesso vituperata tifoseria orobica, secondo me la piu' grande d'Italia e forse al Mondo per attaccamento , fede e valori sempre e comunque, indipendentemente dai risultati della squadra, ultimamente tacciata senza troppi giri di parole di un serpeggiante razzismo sfociato anche nelle squalifiche per cori ed ululati vari contro avversari di colore , ha il pieno diritto e merito di godersi il nuovo idolo Zapatone e i numerosi giocatori dalla pelle scura che giocano tranquillamente fin da bimbi a Zingonia ormai da tanti anni ,amatissimi e rispettati .
Del resto i colori sociali che da piu' di un secolo rappresentano Bergamo sul prato verde sono il Nero come Zapata ed il Blu dei sacrosanti sogni europei , il bellissimo binomio mai cosi' di moda come adesso che a firmarli provvede il sarto migliore che ci sia vale a dire Gian Piero Gasperini .
Superlativo pezzo che certifica come meritano lo stato di grazia della Pantera colombiana e la bellissima realta’ della sua Dea.
Elogio alla città di Bergamo matura finalmente al punto giusto per il definitivo salto di qualità anche nello sport più popolare e seguito che ci sia.