Stasera in un Olimpico deserto che riaccenderà le luci dopo mesi di attesa si scontrano per il primo titolo di questa inconsueta stagione due grandi del calcio italiano.

Stasera non si vedranno bandiere sventolare e non si sentirà la voce dei tifosi spingere i loro begnamini ma saranno solo 22 giocatori ad affrontarsi, da una parte la grinta di Rino che poco alla volta è riuscito a trasmetterla ai suoi ragazzi dall'altra Maurizio che sta ancora cercando la combinazione giusta per far rendere al meglio la sua idea di gioco.

Stasera sarà una di quelle partite dove conta chi è più forte tecnicamente o chi ha più campioni, stasera in campo prevarrà la voglia di vincera chi mettera più cuore in ogni corsa, in ogni contrasto.

Perchè quando l'arbitro fischierà la fine ci potra essere solo un vincitore, non ci saranno seconde possibilità è stasera che bisogna dare tutto.

Per tanti il calcio è solo un semplice sport dove si corre dietro a un pallone ma per molti son le partite come quella di stasera che ti faranno pregare, arrabbiare, esultare, piangere, insomma provare miglioni di emozioni.