Per questo girone di andata del campionato di serie A, i fatti danno ragione alla Juventus che si gode il primato in solitaria in classifica con l'Inter che dal mercato aspetta risorse fresche per battere una squadra-società (la Signora) che per ora si è dimostrata strategicamente più pronta, più riflessiva, e tranquilla in virtù della maggiore esperienza di "primato".
E' chiaro che parliamo di due modi diversi di vedere e praticare il calcio. Per il tecnico della Juventus serve la perfezione con schemi per niente facili; una volta però capito gli ingranaggi si parte.
Il tecnico Antonio Conte va dritto al sodo: squadra sempre a mille all'ora, con giocatori che arrivano sempre al limite dei giri e poi come è successo ieri paghi pegno.
E' lo stesso tecnico bianconero Maurizio Sarri ad ammettere la non "Funzionalità" della Juventus, mancata probabilmente di brillantezza. Ma quello che contava ieri era vincere e così è successo. Sono arrivati i tre punti, quelli più pesanti con la quinta vittoria consecutiva in campionato e il vantaggio sull'Inter oggi è + 4 in classifica.
Le parola rilasciate a Sky: "Abbiamo fatto una partita meno pulita del solito. Abbiamo la responsabilità di non averla chiusa: dopo il raddoppio ho dato un messaggio alla squadra inserendo Higuain, ma non siamo riusciti a trovare il terzo gol. In questo tipo di situazioni si rischia fino alla fine, anche perché il Parma è una squadra fisica e in grande condizione. Siamo stati poco reattivi sul gol subito, ma negli ultimi tempi eravamo molto migliorati sulle palle da fermo. Possiamo ancora crescere sotto molti punti di vista: soprattutto nel finale, oggi abbiamo avuto un possesso palla troppo passivo".
Ha risposto in maniera opposta il tecnico nero-azzurro Antonio Conte che "Richiama" i suoi giocatori e probabilmente anche la società in ritardo sugli ulteriori "Acquisti":
“Per vincere le partite dobbiamo andare sempre a duecento all’ora – ha detto il tecnico nerazzurro ai microfoni di ‘Sky Sport’ – Se qualcuno è sottotono, il livello della squadra si abbassa. Può capitare, ma ripeto: non siamo una squadra che andando a una velocità media riesce comunque a portare a casa i tre punti. Dobbiamo andare sempre al massimo, quando non ci riusciamo andando a velocità di crociera, siamo una squadra normale”.
PRIMATO IN EUROPA PER LA JUVENTUS - La Juventus è l’unica squadra dei cinque maggiori campionati europei ad aver conquistato almeno 50 punti dopo 20 partite giocate in ciascuna delle ultime tre stagioni. Ma la "Signora" non si ferma qui: Cristiano Ronaldo è l'unico giocatore ad aver segnato sempre almeno 15 gol in un top-5 campionato europeo dal 2006/07 ad oggi: 14 stagioni di fila (413 gol in totale in questo periodo).
ECCO CHI POTREBBE ROMPERE LE SCATOLE A JUVENTUS E LAZIO - Inzaghi è certamente tra i tecnici giovani più bravi nei massimi campionati in Europa. L'uscita dalla Coppa Uefa (probabilmente voluta) pone la squadra bianco-celeste a condizioni "vantaggiose" per il campionato: i giocatori del parton Lotito hanno tutto da guadagnare. Numeri, risultati e momento sono più che favorevoli e ancora con una partita da recuperare con il Verona il 5 febbraio prossimo. Potenzialmente la Lazio a questo punto si sente più vicina alla Juventus e se poi dovessero arrivare anche i tre punti con i veronesi il sorpasso Inter ci potrebbe stare alla grande. Aspettando in derby di domenica 25 gennaio contro la Roma

- Login o Registrazione
DI' LA TUA
0