Mauro Icardi diventerà il miglior marcatore di tutti i tempi dell'Inter e della Serie A? Le possibilità sono molto più concrete di quanto si creda.

Esaminiamo i dati: Maurito, 25 anni, l'anno scorso ha siglato il suo 100esimo gol in Serie A. L'ultimo ad essere arrivato così giovane a questo traguardo è stato Altafini, correva l'anno 1963, i Beatles irrompevano nella scena internazionale e l'America piangeva JFK: è passata un'era. 

Con il gol all'Atalanta ha toccato quota 118 e, ipotizzando che chiuderà la stagione a 20 gol ( stima molto bassa, dato che l'anno scorso ne ha realizzati 29) balzerà dal 54esimo posto attuale al 37esimo. A soli 26 anni. Ipotizzando che continui su questo livello per altri sei anni, assolutamente verosimile dato che si avvicina all'apice della carriera, salirebbe a quota 232 gol in Serie A, terzo attaccante più prolifico di sempre, all'età di 31 anni, con ancora quattro, cinque anni di carriera davanti per colmare le 42 reti di distanza che lo separano dal leggendario Silvio Piola.

La sua scalata tra i bomber all time dell'Inter sembra ancor più inarrestabile:  ipotizzando che quest'anno tra tutte le competizioni segni altri 20 gol (con Champions, Campionato e Coppa Italia non sarà difficile) arriverebbe al quinto posto all time con 128 reti. Dovesse fare 25 reti per altri cinque anni? Si ritroverebbe miglior marcatore all time della storia dell'Inter a 31 anni.

Pare quindi chiaro che l'argentino, al netto di infortuni e trasferimenti, è seriamente candidato a stravolgere la storia della Serie A.