Allo Stadio San Siro, la 22ª giornata di Serie A 2019/20 tra Milan e Verona
ll Milan, senza Ibra, cerca la quarta vittoria di fila in Serie A per continuare la risalita in classifica, ma c'è da superare un Verona in grande forma: i gialloblù sono reduci da cinque risultati utili consecutivi e vanno sempre in gol da 11 partite in questo campionato.
LE SCELTE ROSSONERE - Mister Pioli dovrà fare a meno di Ibrahimovic, Krunic e Kjaer messi k.o dall’influenza. In difesa spazio a Musacchio al fianco di Romagnoli. In mediana Calhanoglu affiancherà Kessie, mentre sugli esterni di centrocampo agiranno Castillejo e Bonaventura. In attacco dovrebbe vedersi la coppia Rebic-Leao.
LE SCELTE GIALLOBLU – 3-4-1-2 per gli uomini di Juric. Linea difensiva composta da Rrahmani, Kumbulla e Dawidowcz. Nel cuore del centrocampo agiranno probabilmente Amrabat e Miguel Veloso, mentre sugli esterni dovremmo vedere Faraoni e Lazovic. Davanti Pessina avrà il compito di ispirare Verre e Di Carmine.
CURIOSITA' SULLA PARTITA - Tra le squadre contro cui il Milan è imbattuto in casa in Serie A, l’Hellas è quella contro cui i rossoneri hanno giocato più incontri interni (27: 16 vittorie, 11 pareggi). La squadra di Juric va in gol da 11 gare di campionato di fila, solo una volta nella sua storia ha registrato una serie più lunga di incontri a segno in Serie A: 13 nel 2000, a cavallo tra 2 differenti stagioni. Gianluigi Donnarumma del Milan è il portiere che ha mantenuto più volte la porta inviolata in questo campionato (8); subito dietro c’è Marco Silvestri del Verona, con 7 clean sheet totali.
Gazzetta dello Sport: Leggi qui la cronaca della partita
IL RACCONTO DELLA PARTITA IN 1 MINUTO: Si è chiusa 1-1 la partita Milan-Verona valida per la 22.a giornata di Serie A. Entrambe le reti sono arrivate nel primo tempo. Gli ospiti si sono portati in vantaggio con Faraoni al 13′, mentre Calhanoglu ha pareggiato alla mezz’ora. Nella ripresa gli uomini di Juric hanno messo in difficoltà i rossoneri, colpendo due pali con Pessina e Zaccagni. L’espulsione di Ambrabat ha portato i padroni di casa a reagire, sfiorando la rete della vittoria con Castillejo nel finale. Anche l’esterno d’attacco del Milan è stato fermato dal palo, che ha inchiodato il match sul pareggio finale. Un momento importante per il club rossonero: l'ingresso in campo di Daniel Maldini, figlio di Paolo a tempo scaduto.
CONSIDERAZIONE FINALE: Il Milan non è più il Milan. Un abisso con le altre squadre di A. Oggi si è potuto notare come è mancato veramente quel giocatore che in area avversaria possa fare la differenza. Ai punti avrebbe meritato decisamente il Verona di Juric per praticità e funzionalità e gioco ha mostrato grandi cose. La squadra di Pioli viaggia sull'anonimato assoluto. Non produce gioco di qualità. Il distacco in classifica è un chiaro avviso ai tifosi rossoneri che dovranno soffrire fino alla fine. Il settimo posto rimane un sogno.
Gazzetta dello Sport: Romagnoli salva il Milan. Leggi qui
Tabellino di MILAN-VERONA 1-1 le reti di 13' Faraoni , 29' Calhanoglu
MILAN (4-4-2): Donnarumma, Calabria (77' Saelemaekers), Musacchio, Romagnoli, Hernandez, Castillejo (93' Daniel Maldini), Kessie, Calhanoglu, Bonaventura (64' Paquetà), Rebic, Leao. Allenatore Stefano Pioli
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Silvestri, Rrahmani, Kumbulla, Gunter, Faraoni, Amrabat, Miguel Veloso, Lazovic; Pessina, Zaccagni (94' Dawidowicz); Verre (70' Borini). Allenatore Ivan Juric
Ammoniti: Rrahmani, Hernandez, Pessina, Borini, Silvestri - Espulsi: Amrabat
Arbitra Chiffi, guardalinee Liberti e Imperiale. Quarto uomo Ghersini, al Var Valeri coadiuvato da Bindoni

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