L' Udinese vince con merito contro il Genoa per 2-0 con reti al 4' di Okaka e al 61' di Mandragora ex genoano. La squadra friulana fa un bel passo avanti in zona salvezza ma dovrà ancora sudare e penare per raggiungere questo traguardo alla fine. La partita viene sbloccata al 4' da Okaka che viene smarcato in area di rigore da Fofana dopo un contropiede micidiale partito dai piedi di De Paul con passaggio in area per lo stesso Fofana che ha visto libero Okaka che di sinistro di piatto ha segnato la sua seconda rete in maglia bianconera. Al 16' vi è stata la risposta del Genoa affidata a Radovanovic con bolide da fuori alzato a mano aperta da Musso sopra la traversa.

Al 26' Okaka viene steso da Radu in area di rigore ma l'azione viene fermata da Pairetto per fuorigioco dell'autore del primo goal di marca friulana. Poi nel primo tempo data un'uscita avventata di Musso Kouamè si ritrova con una palla deliziosa al 35' ma spreca impappinandosi a tu per tu con il portiere dell'Udinese.

Nel secondo tempo al 61' Mandragora si inventa il goal gioiello da fuori area e stampa il 2-0 con una fucilata all'incrocio dei pali e la partita si chiude con uno strepitoso Musso che all'88' respinge di spalla il colpo di testa di Lapadula subentrato nella ripresa e sul tap-in di Kouamè abbranca la sfera sulla linea di porta. L'Udinese può festeggiare la vittoria ed è buona la prima in panca del suo nuovo allenatore Tudor chiamato a salvare la squadra e terzo mister della stagione dopo i regni di Velazquez e di Nicola. Per il Genoa pomeriggio storto e dopo la sbornia derivante dall'aver inflitto l'unica sconfitta in questo campionato alla Juve della giornata precedente ritorno con i piedi per terra ma salvezza quasi in porto.