
Il Napoli disintegra la Sampdoria non pervenuta sul terreno napoletano, troppo brutta per essere vera con un rotondo 3- 0. In questa partita molto importante per la punta Quagliarella della Sampdoria che poteva stabilire il record consecutivo di segnature in serie A scavalcando Batistuta in questo primato resta a secco e dice addio a questa personale soddisfazione, restando a pari merito con la punta argentina.
Il Napoli invece costruisce la sua vittoria netta nell'arco di un minuto al 24' con cross perfetto di Callejon da destra che vede Milik anticipare Andersen e segnare con una sassata sotto la traversa e al 25' quando Insigne con un rasoterra buca la porta di Audero per la seconda volta e si va sul 2-0 Napoli contro la Samp.
Per il resto dopo aver ottenuto il doppio vantaggio il Napoli controlla la gara a suo piacimento e lascia le briciole alla Samp che ci prova con Quagliarella in alcune occasioni ma senza impensierire la porta di Meret in modo pericoloso.
Anzi è il Napoli al 38'a sfiorare il terzo goal con Mario Rui il cui tiro angolato viene deviato da Audero e in successione all'84' Koulibaly spintosi in avanti con una rasoiata cerca il goal ma devia ancora Audero e all'86' Milik cerca la doppietta personale ma di piede salva il portiere sampdoriano.
Quindi si giunge all'88' quando il Napoli cala il tris per un rigore concesso alla Var per fallo di mano in area di rigore di Andersen su tiro di Zielinski la cui trasformazione di Verdi risulta impeccabile per il 3 a 0 finale fra Napoli e Sampdoria. Il Napoli dimostra con la Sampdoria di aver assorbito bene la sconfitta in Coppa Italia con il Milan e riparte schiantando una bella realtà del nostro calcio.
La Sampdoria invece non è proprio scesa in campo nel pomeriggio napoletano e alla prova del nove per il suo salto di qualità viene respinta e bocciata ma nel suo processo di maturazione questa sconfitta servirà per migliorarsi.
- Login o Registrazione
DI' LA TUA
0