L'attesa sta per finire. Tra poche ore sapremo chi tra Francia e Croazia salira' sul tetto del mondo. Appuntamento oggi alle 17 a Mosca, stadio Luzhniki.

Nel mondiale piu' pazzo e imprevedibile della storia non poteva che esserci una finale inedita. Da una parte la Francia, alla sua terza finale, e dall'altra la Croazia alla prima volta assoluta nella sua breve storia. E' paradossale come la nazionale piu' abituata a questo tipi di appuntamenti, la Francia, schieri una formazione piu' giovane ed inesperta al contrario della Croazia che giochera' con una squadra piu' matura e rodata, pur essendo una federazione giovanissima e che si presenta per la prima volta ad un appuntamento cosi' importante e prestigioso.

Difficile fare un pronostico. La nazionale transalpina e' squadra che si affida molto all'estro e a i colpi dei suoi straordinari talenti. Quella croata, invece, e' un'orchestra magistralmente diretta dal maestro Modric, che suona una sinfonia quasi perfetta e che in piu' si trova a un passo dallo scrivere una pagina straordinaria e incredibile di questo sport, motivo per cui non puo' fallire l'appuntamento di oggi  con la storia.In piu' credo che gran parte degli sportivi neutri tifera' per Perisic e compagni, perche' e' bello pensare che un piccolo paese con appena quattro milioni e mezzo di abitanti, possa trionfare in una competizione cosi' prestigiosa.

Sarebbe il riscatto di un popolo intero martoriato nella sua storia recente da una guerra tremenda, sarebbe la piu' bella  favola di questo sport che ci sorprenderebbe ed emozionerebbe una volta di piu'. Non ci resta che attendere e dare la parola al campo.