
Possiamo dire con ragionevole certezza che dopo stasera Urbano Cairo stia seriamente pensando di cambiare nome alla sua riuscita creatura televisiva piuttosto che provare a trasformare l'imbarazzante armata Brancaleone dello stralunato Mazzarri in una vera squadra di calcio.
Toro non pervenuto al Comunale , Atalanta che va all'attacco dall'inizio alla fine ricoprendolo sotto una gragnola di ben 7 reti, l' ennesimo exploit di una stagione da record. Personalmente già all'indomani del fallimento granata in Europa League uscito malamente ai preliminari col Wolverhampton avevo lanciato il giustificato allarme di una squadra inconsistente e del tutto priva di qualità ed idee,in campo e soprattutto come in panchina .
Oggi la prova provata che per loro è irriproducibile il modello Atalanta , i tifosi da tempo se ne sono accorti così come il presidente, chiamato a dimostrare ben altro che sostenere di aver invertito la rotta tra serie A e le frequenti retrocessioni prima del suo avvento.La caduta rovinosa di oggi rappresenta una vergogna totale,un'onta per la storia leggendaria di una squadra amata da tutti quale è giustamente il Grande Torino di cui gli attuali giocatori e dirigenti sono insegno eredi sotto tutti i punti di vista.
Curiosamente suo tifoso è anche chi guida la classifica attuale di Gazzetta fan news , cui darei un semplice consiglio: orienti i suoi sforzi verso altri sport finché è in tempo ,parli di tennis o golf, ci guadagneremmo tutti,lui per primo, senza offesa.
Corraine e Chiera sono monotoni ,direi propinino un accanimento giornalistico stucchevole che non ci meritiamo.
Preciso e pungente come al solito, un autore che scrive di tutto lo sport e non a senso unico come troppi facilmente fanno.