Stop alle competizioni sportive fino al 3 aprile. E’ questa la linea intrapresa dai vertici dello sport italiano al termine della riunione del Coni convocata d’urgenza dal presidente Malagò. La sospensione dovrebbe entrare in vigore già nelle prossime ore ma prima deve essere fatto un decreto dal Governo. I presidenti federali hanno incarico il numero uno dello sport italiano a comunicare la propria decisione al premier Conte e al ministro Spadafora che nelle prossime ore dovrebbero dare vita a questo provvedimento per fermare lo sport fino al 3 o 5 aprile.
Gazzetta dello Sport: aggiornamento Corona-virus
Alto rischio di stop anche in Europa E’ alto il rischio di uno stop anche in Europa. L’Inter per precauzione ha deciso di ritirare la squadra dalla Youth League e non disputare la partita contro il Rennes. Questo comporterà una sconfitta di 3-0 a tavolino e la conseguente (forse) eliminazione dalla competizione. L’Uefa, però, potrebbe salvare i nerazzurri e sospendere la competizione giovanile. Da capire come si muoveranno gli ottavi di finale di Europa League visto che la Svizzera ha comunicato la decisione di non far disputare la sfida di ritorno tra Basilea ed Eintracht Francoforte. Episodi che potrebbero portare nelle prossime ore a sospendere la competizione.
In Francia si gioca a porte chiuse - Le porte chiuse, intanto, sono arrivate in Francia. La Ligue 1 ha comunicato la propria decisione di far disputare le partite di campionato senza pubblico o con al massimo mille spettatori. Una misura provvisoria che rischia di trasformarsi in una più drastica nei prossimi giorni visto che i contagi aumentano e l’ipotesi di uno stop non è da escludere. Il mondo dello sport mondiale rischia di fermarsi per l’emergenza coronavirus e la prima a decidere per la sospensione è proprio l’Italia.
Gazzetta dello Sport: Malagò, serve un decreto del governo per fermare lo sport

- Login o Registrazione
DI' LA TUA
0