
Tutti vorrebbero giocare in un grande club, guadagnare molti soldi e vincere trofei su trofei. Purtroppo non tutti ci riescono, è un privilegio riservato solo ad alcuni, mentre in alcune situazioni ci sono delle opportunità che per vari fattori non si concretizzano pienamente. Parlo di 4 calciatori in particolare: Andrea Poli, Fabio Borini, Osvaldo e Falcao.
Partiamo dall'attuale centrocampista del Bologna in cui tanto ha fatto bene ultimamente. La carriera di Poli è stata subito repentina nella Sampdoria (4° posto da titolare sotto la guida di Del Neri) e da qui ha avuto 2 grandi opportunità. il trasferimento all'Inter e poi al Milan ma per molti fattori le cose non sono andate bene come previsto. Poli passa nell'Inter ormai al declino dell'epoca di Massimo Moratti, stessa cosa al Milan dove arriva nel periodo di declino del Milan di Berlusconi. Nonostante in entrambe le piazze venga apprezzato per generosità e impegno i tifosi milanesi notano subito le limitate capacità tecniche. Se fosse sbarcato prima sia nell'Inter che nel Milan magari sarebbe stato veramente un salto di qualità incredibile per lui.
Stesso discorso per Fabio Borini, l'attuale esterno del Milan ha anche giocato nel Liverpool prima dell'arrivo di Klopp (Una squadra vhe non riusciva ad arrivare in Champions League) sulla panchina dei "Reds". Tra Milan e Liverpool stesso discorso di Andrea Poli, buon giocatore, corsa, grinta, determinazione, forse non sufficiente per piazze esigenti come Liverpool e Milano, neanche nei loro momenti più floridi. Meglio ha fatto nella Roma (10 gol), ma anche lì si tratta di una squadra che stava vivendo una fase di transizione.
Osvaldo ha capito nel corso del tempo che la sua carriera poteva riguardare il mondo della musica, ma prima aveva fatto vedere tutte le sue qualità, ma è capitato in piazze importanti nel momento più sbagliato possibile. Osvaldo gioca nella Roma dal 2011 al 2013 e fa benissimo, infatti realizza 28 gol in 57 partite (Praticamente la media di 1 ogni 2 partite), ma qui si tratta del primo biennio della Roma "Americana", la quale ancora doveva trovare i suoi nuovi equilibri. Passa all'Inter ma anche qui è un'Inter non di alto livello e infatti nonostante 7 gol di lui si ricorda solo una sfuriata contro Mauro Icardi.
Anche un campione come "El Tigre" Falcao non è sfuggito a questa regola. Intendiamoci, stiamo parlando di un calciatore molto più forte dei tre citati in precedenza e che ha vinto molto con squadre prestigiose come Porto, Atletico Madrid e Monaco, però per una serie di cause nefaste non ha fatto bene ne al Manchester United ne al Chelsea. Si tratta senza dubbio di 2 squadre in una fase di transizione (United 4°, Chelsea addirittura 10°) ma Falcao purtroppo paga i tanti infortuni muscolari e non riesce ad affermarsi in queste 2 grandissime squadre.
Il destino passa veloce, come un treno e non tutti riescono a prenderlo per tempo, altre volte il treno viene preso ma purtroppo non è quello sbagliato...
- Login o Registrazione
DI' LA TUA
0