Questa situazione che in questi ultimi giorni sta tornando un po' sotto gli occhi di tutti, proprio quando sembrava di aver trovato una soluzione, mi ha fatto pensare al nostro calcio, il calcio italiano, e quello che potrebbe essere il futuro del nostro sport nazionale. Purtroppo in questi giorni la questione virus è tornata in voga e mi ha fatto pensare a quello che potrebbe succedere da qui ad un paio di mesi. Si inizia a vociferare dell'ipotesi playoff, dell'ipotesi, stile NBA, di chiudere il mondo del calcio tutto in una bolla, come dichiarato dal Ds del Genoa dopo le questioni degli scorsi giorni. Oltre questi problemi della quale se ne occuperanno sicuramente persone competenti, pensavo a quanto questo possa nuovamente incidere finanziariamente sui club Italiani. Perché nel calcio di oggi, senza troppi giri di parole, il bilancio conta eccome;e ce ne siamo accorti in questa sessione appena terminata di mercato estivo. La maggior parte dei club, anche i più importanti, hanno operato ma con un occhio di riguardo in più al bilancio. Per non parlare delle innumerevoli squadre delle categorie inferiori, che per mia opinione sono quelle che smuovono veramente il calcio italiano, che sono drasticamente fallite. Mi chiedo se questo virus possa definitamente far morire il calcio di provincia, se anche le piazze più importanti possano risentire delle ripercussioni economiche date dal virus. Credo che urgano urgentemente delle soluzioni, in modo da non bloccare ancora una volta il mondo del calcio, e per non rischiare di farlo morire definitivamente.