
Per quello che ha già fatto fa strano dirlo, ma Luka Doncic ha solo 20 anni. E li compie oggi, il 28 febbraio. Un teenager che in pochi mesi ha conquistato la lega più bella del mondo con il suo mix di talento e personalità. Lo sloveno, a due mesi dalla fine della regular season, sta viaggiando a 20.9 punti, 7.3 rimbalzi e 5.3 assist di media a partita. Numeri che gli hanno permesso di conquistare tre premi di rookie del mese consecutivi che lo lanciano, in modo pressoché certo, verso il di ROTY (secondo europeo di sempre dopo Pau Gasol nel 2001).
Eppure l'approdo nella Lega non era stato così semplice, con il solito scetticismo americano che contraddistingue la scelta di giocatori europei. Charles Barkley si era espresso così quando il giovane sloveno era stato incornato MVP dell'Eurolega: “Non mi fido della competizione straniera. Non ho nulla contro i giocatori esteri, solo non capisco il loro livello di competizione. Insomma, il fatto che a 18 anni sia già un MVP è la chiara spiegazione di come la competizione straniera sia una merda. Nessuno a 18 anni dovrebbe essere migliore di un veterano, in nessun caso. Quindi non venitemi a dire che Doncic è un MVP. Nessuno potrebbe dominare così a 18 anni e io, se dovessi, non lo sceglierei assolutamente con le prime due chiamate al Draft.”
Ed effettivamente, la notte del Draft, Doncic è stato chiamato "solo" con la terza scelta degli Hawks che lo hanno subito rigirato ai Dallas Mavericks, ansiosi di continuare la tradizione vincente che li lega all'Europa. Dopo i 20 dell'era Nowitzki, in Texas erano pronti per il passaggio di testimone. Lo sloveno è però andato già oltre le più rosee aspettative, collezionando record su record (come le quattro triple doppie su cinque totali realizzate da un teenager in Nba) e ricevendo gli apprezzamenti dei più grandi interpreti del gioco. Uno dei complimenti più significativi è arrivato da un futuro Hall of Famer come Dwayne Wade che ha detto di lui: "Per come tratta il pallone e la capacità di trovare sempre il compagno libero, indipendentemente da dove sia, mi ricorda LeBron James. Non sono in molti a saperlo fare."
Nonostante sia ormai una delle delle stelle della Lega, Luka non nasconde di essere ancora emozionato quando vede qualcuno con indosso la sua maglia. "Devo ancora abituarmi, per me è speciale. Non mi aspettavo di avere tanto successo fin da subito, ha sorpreso anche me." Dalla prossima stagione, Doncic avrà a disposizione un altro grande talento europeo come Kristaps Porzingis con cui spera di scrivere la sua storia di successi a Dallas. Dopo aver vinto tutto in Europa, Luka è pronto per un futuro di trionfi anche in NBA. Intanto però, happy birthday Luka!
Giocatore davvero fortissimo, di grandissimo tocco, futuro dell’NBA e tu l’hai descritto molto bene, anche sul lato emotivo!