James Harden è spesso criticato, inviso ai più per il suo modo di giocare, per la sua costante ricerca del fallo su tiro e per non essere ancora riuscito, a ormai 29 anni, a forgiarsi del titolo NBA ma anche il più accanito dei suoi detrattori non può non riconoscerne la grandezza dopo questo periodo da sogno.

Qualche numero? Questa notte è divenuto il secondo giocatore della storia NBA a far registrare almeno 30 punti a partita dopo Wilt Chamberlain, è il migliore realizzatore della lega e segna di media 5 punti in più del secondo, Stephen Curry,è l'indiziato principale alla vittoria dell'MVP ma soprattutto sta mettendo in serio pericolo uno dei record di His Airness: il record di punti ogni 100 possessi. Questo è infatti per ora appannaggio di Sua Maestà Jordan, ma presto potrebbe essergli scippato dal Barba: la sua media punti su 100 possessi è infatti di 47,6 contro il 46,4 da record di MJ. Se quindi Harden mantenesse questo ritmo riuscirebbe a togliere a Michael il record. Ce la farà? La stagione è ancora lunga...