Nato in una famiglia di sportivi a Rieti, una delle città più floride per quanto riguarda l’atletica leggera, sin da piccolo mi sono appassionato allo sport e ho avuto la fortuna di praticare alcune discipline, più o meno in modo serio. A livello giovanile ho ottenuto buoni risultati proprio in atletica come velocista, sul Terminillo ho imparato a sciare. Come spettatore ammetto che sono pochi gli sport che mi lasciano indifferente: seguo praticamente da sempre il calcio, ma nel tempo ho imparato ad apprezzare via via di più Formula1 e MotoGP, ciclismo e basket NBA, sport invernali e… il tennis! Oggi 34-enne, impiegato a Roma, nel tennis da qualche anno ho ritrovato la voglia di divertirmi e faticare che avevo da ragazzo. E tra i grandi campioni visti, ammirati o tifati, al primo posto adesso metto quello che per me è il Tennis, Roger Federer. Qui vorrei provare a raccontare qualcosa di interessante; spaziando, se riuscirò, tra gli sport elencati sopra, sapendo benissimo che è difficile trattare con la giusta competenza più ambiti. Gabriele Granati