
Saranno l'americana Serena Williams, già sette volte campionessa a Wimbledon e la tedesca Angelique Kerber, finalista su questi prati nel 2016 dove perse proprio con Serena, a giocarsi la finale del singolare femminile in questa edizione numero 150 dei Championschips. L'americana arriva all'atto conclusivo del torneo dopo aver nei quarti sconfitto la nostra Camila Giorgi, cedendo il primo set e vincendo solamente 6-4 al terzo. Molto più agevole e tranquilla la partita in semifinale contro la Goerges liquidata in due set 6-2 6-4. Per la Williams quella di domani sarà la decima finale a Wimbledon. Sette i successi e due le sconfitte, nel 2004 contro la Sharapova e nel 2008 contro la sorella Venus. Centrando la vittoria anche nella sfida di domani, Serena effettuerà il sorpasso su Steffi Graff ferma a sette successi ai Championschips.
Di tutt'altra idea ovviamente la sfidante Kerber che anzi avrà una motivazione aggiuntiva per portare a casa il piatto che rappresenta il trofeo destinato alla campionessa femminile. Fu infatti Serena appena due anni fa a fermare il sogno di "Angie" proprio sul più bello. La Kerber, mancina di Brema, arriva alla sua seconda finale sui prati dell'All England Club dopo aver eliminato nei quarti la Kasatkina 6-3 7-5, ed in semifinale la Ostapenko con un doppio 6-3.
La partita si preannuncia equilibrata, e come spesso accade nel tennis femminile, la componente mentale avrà il suo peso. Serena, rientrata nel circuito dopo la maternità sembra più vulnerabile rispetto al passato, che la vedeva dominare. Per la Kerber l'ennesima opportunità per incidere il proprio nome nel tempio immortale del tennis.

- Login o Registrazione
DI' LA TUA
0