
Da dieci anni almeno si sente parlare dell'eventuale ritiro di Roger Federer. Ogni volta che lo svizzero gioca una stagione o una parte di essa sottotono, si grida allo stop. Chi glielo fa fare, con tutto quello che ha vinto e guadagnato, di andare avanti a giocare alla sua età? Certo, almeno tutti gli appassionati di tennis si sono chiesti almeno due volte se il ritiro fosse un'opzione: dopo l'orripilante 2013 e dopo il 2016. La risposta del campione elvetico?
Nel biennio 2014-2015 ha vinto 11 titoli, giocando tre finali Slam, due a Wimbledon e una agli US Open. La risposta dopo il 2016 la conosciamo tutti. Nel 2017 ha vinto Australian Open e Wimbledon, nel 2018 ha difeso il titolo a Melbourne ed è tornato per qualche settimana numero uno del mondo. Tutto questo prima dell'8 agosto. Prima di avere trentasette primavere alle spalle. Saltando la stagione su terra sono iniziati gli scricchiolii.
Le figure barbine rimediate tra Halle e New York hanno fatto tutti pensare alla fine della sua carriera, soprattutto in concomitanza con il ritorno al top di Novak Djokovic. Ma la realtà è che Federer dovrebbe andare avanti almeno fino alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Il nuovo contratto firmato con UNIQLO, da quasi trecento milioni di dollari in dieci anni, dovrebbe garantire la presenza dello Swiss Maestro almeno fino ai Giochi, come ambasciatore del brand giapponese. Poi, forse discriminante più importante, lo svizzero ha ancora una voglia matta di saggiare il campo. Un competitore come lui vorrà ancora spingersi più al di dentro nella leggenda e regalare ai fans ancora molte altre emozioni.
Sono convinto anch’io che lo vedremo ai giochi di Tokyo. Lo sponsor avrà chiesto garanzie in tal senso e poi Roger ha ancora voglia di stupire. Già in passato gli avevano “fatto il funerale” ma alla fine King Roger è sempre tornato e su alti livelli.
Esatto, almeno fino a Tokyo penso giocherà. Poi comunque stiamo parlando di un tennista che ha avuto alti e bassi nel 2018, vincendo un AO e tornando world no. 1 36 anni!!!