Eccoci di nuovo qua: nel tentativo non facile di tornare alla normalità dopo l’ubriacatura di questo straordinario Mondiale, gli occhi tornano a volgersi al campionato di casa nostra, che inizia il prossimo fine settimana (sabato un anticipo niente male tra Conegliano e Casalmaggiore, domenica alle 17 gli altri incontri).
Ovviamente solo chi non fa previsioni non le sbaglia: anche se è vero che in un campionato così lungo (24 giornate) i valori fondamentali dovrebbero alla lunga emergere, sono sempre possibili sorprese (curve di forma o di fiducia, etc.). Da valutare inoltre il peso delle scorie del mondiale nelle numerosissime atlete, italiane e straniere, schierate ai nastri di partenza. Inoltre va visto, per le molte squadre che hanno operato un ampio turn-over del parco giocatrici (Casalmaggiore in primis, quindi nell’ordine Bergamo, Scandicci, Busto e via via tutte le altre), come funziona e in che tempi va a regime l’assemblaggio del nuovo organico.
La lotta per lo scudetto sembra ancora una questione soprattutto tra Conegliano e Novara (con la prima a mio avviso favorita), con Scandicci nel ruolo di terzo incomodo.
CONEGLIANO sembra ancora la più forte. Ha rinnovato poco, sostituendo Bricio con Sylla; importantissimo il recupero di De Kruijf e di Easy Hodge.
NOVARA si è molto rafforzata in attacco (la campionessa mondiale Veljkovic, Bartsch, Nizetich), dove già conta Chirichella, Plak e una certa Paoletta Egonu; se funziona l’innesto di Carlini, Novara resta l’avversario più accreditato di Conegliano.
SCANDICCI ha rinnovato molto, nelle prime e nelle seconde linee, con parecchi acquisti importanti (Malinov, Stevanovic, Mitchem, Vasileva, Milenkovic), che affiancheranno Haak, Adenizia, Lucia Bosetti;da capire quanto incideranno i tempi di pieno rientro in forma di Vasileva e di recupero per Milenkovic.
C’è poi un secondo gruppo di squadre che, a meno di sorprese clamorose, difficilmente potrà lottare per lo scudetto, ma che sembra il più accreditato per riempire la griglia dei play-off, oltre a poter strappare anche scalpi prestigiosi con le squadre di prima fascia. Eccole (in ordine alfabetico).
BERGAMO si è mossa molto bene sul mercato con l’acquisto di nomi di spicco (Cambi, Mingardi, Olivotto, Sirressi, Smarzek, Loda) e la conferma di Acosta; sicuramente si candida a essere una delle “emergenti” della stagione.
BUSTO si è forse leggermente indebolita, ma ha comunque sempre un organico di qualità, con alcuni acquisti importanti: Bonifacio, Grobelna, Meijners, ed Herbots, che sono sicuro sarà una delle rivelazioni (ma non per noi !) del campionato.
CASALMAGGIORE è per me una vera incognita: organico totalmente rinnovato, con alcuni nomi di rilievo (in primis Rahimova e la recuperata Caterina Bosetti); decisivo soprattutto vedere come funziona l’assemblaggio delle giocatrici.
FIRENZE è una delle squadre che, in rapporto al budget, si è mossa meglio sul mercato (Candi, Popovic, Lippmann, Degradi, Daalderop; quest’anno può togliersi diverse soddisfazioni in più.
MONZA pur cambiando non tantissimo si è nel complesso ancora rafforzata: Adams, Buijs, alcune delle migliori “seconde linee” dello scorso campionato (Bianchini, Melandri), il ritorno al volley della neo-mamma Partenio.
In questa fascia però inserirei anche il CLUB ITALIA, dove praticamente gioca quasi tutta la panchina della Nazionale maggiore: Pietrini, Lubian, Fahr, Nwakalor, giocatrici giovanissime ma cresciute tantissimo, anche in termini di esperienza; può costituire la “scheggia impazzita” del campionato.
Il terzo gruppo comprende le squadre che almeno sulla carta sembrano destinate a lottare per la salvezza: la ripescata FILOTTRANO e le neopromosse BRESCIA, CHIERI e CUNEO; ma anche qui, attenzione: come insegna lo scorso campionato (Pesaro, il girone di ritorno di Filottrano) non sono da escludere delle sorprese, soprattutto nei singoli incontri.
La parola ora passa al campo: che lo spettacolo abbia inizio!

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